IA, guerra a chi ce l’ha più…intelligente

Intelligenza Artificiale, la corsa ad averne una

Tutti i grandi colossi del web, chi prima chi dopo, sono in corsa per avere una propria Intelligenza Artificiale capace di elaborare dati, dare risposte, creare immagini e molto altro. Ed è palese che tra i colossi è battaglia per avere quella più intelligente e capace di rispondere alle esigenze degli utenti.

In realtà, almeno per il momento, è più una questione di ego e tornaconto personale che di reale necessità dell’utenza. Di fatto le attuali intelligenze artificiali che circolano sul web (vedi ChatGpt, Bing IA e la nuova Bard by Google) sono per lo più utilizzate come “sfizio” piuttosto che per lavoro o reale esigenza. Certamente il futuro sarà loro, e, appena saranno rese perfette (o quasi) potrebbero surclassare gli attuali motori di ricerca o addirittura app e software capaci di creare immagini, video e media similari.

Google e Microsoft in testa per ora, Musk insegue

ChatGpt, Bing e Berd (Google) sono attualmente le Intelligenze Artificiali più utilizzate ed ottimizzate al momento. E qualcuno è rimasto indietro…vedi Elon Musk, che tuttavia, ha già promesso che la sua AI sarà la migliore di tutte e che ci sta lavorando già da svariato tempo. La sua uscita è in ritardo in quanto vuole renderla perfetta prima del suo lancio. Verità o bluff? ai posteri l’ardua sentenza.

Cosa si può fare con queste AI? Beh, oltre a porre loro quesiti e dubbi, è addirittura possibile creare immagini estremamente fedeli e fantasiose. Eccone un esempio:

Richiedendo un immagine partendo dal testo “L’Intelligenza Artificiale che migliora il mondo” è stata generata questa:

Inoltre è possibile creare interi testi (magari a pagamento), saggi, romanzi e traduzioni. Quanto questo potrà influire sulla fantasia e la creatività, potete intuirlo da soli.

L’AI in guerra

Ciò che preoccupa maggiormente creatori ed esperti di IA è la sua possibile applicazione in campo militare. Cosa che di fatto già avviene in Ucraina ad esempio. Ad esempio relativamente alla ricognizione geografica ed il riconoscimento dei bersagli. In questo campo ad esempio l’Ucraina è sorprendentemente in vantaggio in tal senso rispetto alla Russia, e questo di fatto, al momento, sta mantenendo l’equilibrio nel conflitto tra i due paesi. Ma ci sarà un’etica sul suo utilizzo militare? i precedenti della storia dicono chiaramente di no (vedi la scoperta dell’atomica ed il suo utilizzo).

Fin dove si spingeranno le Intelligenze Artificiali? le utilizzate già nella vita di ogni giorno? se si fateci sapere come commentando l’articolo sui nostri social Facebook, Twitter e Linkedin.