Suggerimenti preziosi in tempi in cui un numero sempre maggiore di professionisti viene reclutato da aziende e società di selezione proprio attraverso il web.
I social network, sia quelli prettamente professionali sia quelli più personali, ed i contenuti reperibili su tutto il web in generale infatti, hanno assunto negli ultimi anni un’importanza crescente nel processo di selezione dei candidati, a discapito di strumenti più tradizionali come curriculum vitae e lettere di presentazione.
Ecco dunque che è diventato fondamentale saper gestire in modo efficace e intelligente la propria reputazione online. E non solo sui social come Linkedin, Facebook, Twitter ecc ma anche in generale tutti i contenuti che si possono trovare sui motori di ricerca, che sono una vera e propria pentola d’oro per chi è a caccia di informazioni che solitamente non emergono da un normale curriculum.
Per venire in aiuto di chi, al giorno d’oggi, ancora non ha afferrato l’importanza della reputazione online a livello professionale, ecco 5 semplici suggerimenti.
1 – Ricercare il proprio nome in Google: la prima cosa da fare è ‘googlarsi’ per vedere quali informazioni su di sé sono reperibili online. Se le informazioni sono datate o, peggio ancora, incomplete o poco accattivanti, è necessario procedere con un update (o una pulizia) della propria presenza web.
2 – Osservare la concorrenza: connettersi con altri professionisti è fondamentale per espandere il proprio network e far conoscere agli altri il nostro background lavorativo. E per capire quali aspetti è bene evidenziare, e quali invece meglio minimizzare, può essere utile prendere spunto dai profili simili ai nostri.
3 – Fare attenzione alla privacy: è essenziale scegliere impostazioni di privacy adeguate, evitando di lasciare il profilo completamente aperto anche a chi non fa parte del proprio network.
4 – Utilizzare un linguaggio adatto: i social network e la rete si caratterizzano per un linguaggio diverso da quello utilizzato ‘offline’. Per farsi notare, meglio affidarsi a presentazioni e status brevi e schematiche, ma con un tocco di originalità.
5 – Pubblicare con criterio: intervenire nelle discussioni, soprattutto sui social professionali, può aiutare ad allargare la propria rete di contatti, cosi come pubblicare contenuti di qualità con frequenza regolare. Ma bisogna fare sempre attenzione a ciò che si scrive. Prima di cadere nella tentazione del ‘pubblicare facile’, meglio riflettere e avere ben chiare quelle che potrebbero essere le conseguenze di una pubblicazione, sia nel lungo che nel breve periodo.
(Fonte: Adnkronos)