Non c’è ora, giorno e settimana in cui Elon Musk non faccia parlar di sé. Basta un suo tweet per scatenare commenti, articoli e prime pagine di giornali e siti web che parlano di lui. E questa volta non è stato da meno.
A scatenare il putiferio stavolta, alcune dichiarazioni relative al Dsa (Digital Services Act) vigente in Europa e che, non permette ai gestori di contenuti digitali di poter agire liberamente relativamente a cookie, informazioni personali, privacy e navigazione degli utenti. Nonché la limitazione di contenuti falsi e di incitamento all’odio. (Ve ne avevamo parlato la volta scorsa)
Proprio per questo in Europa Facebook, X e compagnia cantante hanno dei limiti, a cui però Musk fatica a sottostare. Da qui le dichiarazioni di una possibile chiusura di X in Europa, riportata da Business Insider e poi ripresa da migliaia di altri siti internazionali. Basti pensare a Threads, non ancora disponibile in Europa proprio per il Dsa, e a questo punto ci si chiede se il social targato Meta arriverà effettivamente mai.
Tuttavia stavolta, Elon Musk non ha esitato a rispondere chiaramente che la chiusura di X non è tra le opzioni. Chiudere X in Europa è sicuramente fuori discussione e taglierebbe via dal social un enorme fetta di utenti che lo utilizzano giornalmente per comunicare, commentare e interagire con il resto del mondo.
Ma chissà che ben presto non se ne uscirà fuori con un’altra delle sue…
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