Sono passati esattamente dodici mesi dall’audace lancio su invito di Bluesky, una piattaforma di microblogging che ha rapidamente catturato l’attenzione di milioni di utenti in tutto il mondo. Quel che iniziò come un esperimento riservato a pochi selezionati oggi si apre a tutti, segnando una nuova era nel panorama dei social network. Con Jack Dorsey, ex CEO e co-fondatore di Twitter, alla guida, Bluesky si prepara a sfidare i giganti del settore, in particolare Elon Musk e Mark Zuckerberg.
Innanzi tutto, si tratta di una piattaforma di microblogging che utilizza un protocollo open source decentralizzato chiamato AT (Authenticated Transfer). Accessibile su dispositivi Android, iOS e sul web, Bluesky offre agli utenti la possibilità di condividere brevi post, inclusi contenuti multimediali, seguire altre persone e personalizzare il proprio feed senza l’ingerenza di algoritmi invasivi o pubblicità sponsorizzate. Ciò che differenzia Bluesky dagli altri social è l’assenza di un organismo di controllo centralizzato, sostituito invece da un team di moderatori dedicati a garantire il rispetto delle regole della community.
Oltre alla sua natura decentralizzata e alla presenza di moderatori a tempo pieno, Bluesky offre agli utenti la possibilità di creare stanze di discussione personalizzate e gestire autonomamente il proprio flusso di post. Pertanto, in un’epoca in cui la privacy e la libertà di espressione sono sempre più importanti, Bluesky si propone come un’alternativa più aperta e libera rispetto ai suoi concorrenti.
Dal punto di vista del business, il nuovo social targato Dorsey adotta un approccio innovativo. Oltre ai tradizionali modelli di finanziamento, come gli abbonamenti premium che offrono accesso a funzioni avanzate, la piattaforma prevede anche la possibilità per gli utenti di guadagnare dalla vendita dei propri feed personalizzati. In sintesi questa varietà di fonti di reddito promette di rendere Bluesky una piattaforma sostenibile e in grado di competere con successo con i colossi del settore.
Dopo l’apertura pubblica del servizio, la piattaforma si prepara a cedere il controllo del protocollo AT a enti di standardizzazione del web, consentendo agli sviluppatori terzi di creare server personalizzati. Pertanto questo passo importante garantirà la continuità e la stabilità della piattaforma, evitando improvvisi cambiamenti nel suo funzionamento.
In conclusione, Bluesky rappresenta una svolta nel mondo dei social network. Con la sua natura decentralizzata, la sua attenzione alla privacy e la sua varietà di fonti di reddito, questo nuovo social si propone quindi di rivoluzionare il modo in cui ci connettiamo e interagiamo online. Mentre la sfida contro i giganti del settore si fa sempre più accesa, Bluesky dimostra di essere pronta a conquistare il suo posto nel futuro dei social network.
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